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Carrie: DIFFICOLTA’ E UN SOSPIRO DI SOLLIEVO

Proprio come quando ho lui nel mio letto ed io non distolgo le mie braccia dall’abbraccio, così al mattino seguente mi sono svegliato ancora avvinghiato al cuscino nella medesima posizione in cui mi ero addormentato.
Ma quel poco suo odore rimasto non è bastato ad evitare di avvertirne la mancanza fin dal primo istante.
Da quel momento, a causa di una serie orribile di turni, avremmo faticato a vederci regolarmente.
Rientrato al lavoro martedì pomeriggio, lui ha pensato di farmi una nuova sorpresa venendomi a trovare in albergo.
Vi lascio immaginare la mia faccia quando l’ho visto entrare, sono balzato immediatamente in piedi e mi sono precipitato da lui.
La sera, quando ci siamo sentiti per telefono, spronato da Luke e Anthony, mi sono fatto coraggio ed ho affrontato il discorso “sesso” chiedendogli spiegazioni sulla sua reticenza.
È stato un sollievo sapere che tutto era dipeso dalla sua timidezza.
Dopo quel giorno, sono stato io a fargli una sorpresa, peccato che tale non poteva essere: avevo bisogno di sapere in quale appartamento stesse lavorando e, non avendo la sfera di cristallo, sono stato costretto a chiederglielo ed a rivelare i miei intenti.
Finito di lavorare dopo un turno di notte, invece di andare a casa come mio solito, ho preso l’autobus e sono andato da lui.
Nonostante le mie energie fossero ridotte al minimo, mi sono sentito subito rinvigorito nel vederlo.
Siamo saliti nell’appartamento che doveva imbiancare per mostrarmelo e lì ci siamo baciati.
Una grande novità, starete pensando.
Ebbene si, perché insieme al bacio c’è stata la sua prima mossa verso di me: le sue mani, inizialmente posate dolcemente sul mio sedere, ora mi stavano afferrando saldamente spingendomi contro di lui.
Non sarà nulla di che, ma visti i precedenti è anche molto.
Nei giorni successivi non abbiamo più avuto modo di vederci, confido in questo sabato: lui ha promesso di venire in hotel a prendermi e fermarsi da me per la notte.
Per ora mi limito a prendere quel che viene, ma è certo che una situazione simile a lungo termine non sarà possibile.
Sento il bisogno di vedere la persona che frequento con una cadenza più ridotta di ogni 7/10 giorni.
So bene che il mio lavoro ed i miei turni non mi aiutano in questo, ma il bello di vivere da solo non è proprio quello di poter fare quello che ti pare?

Carrie

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